|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||
c | ||||||||||||||
c | c | c | ||||||||||||
Racconti di abitanti |
|
|||||||||||||
di lingua italiana |
||||||||||||||
c | ||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
Originari di Firenze, la discendenza risale addirittura ai tempi di Dante Alighieri, furono mandati in esilio per questioni politiche, e una parte dei discendenti si diresse nel vicentino, in particolare sull’altopiano di Asiago, ove trovò rifugio e sicurezza: famosa la festa di tutti gli Ambrosini, che si effettua il 24 giugno di ogni anno, in località Marcesina | ||||||||||||||
E’ la ricorrenza di San Giovanni Battista, patrono di Firenze. Una parte discese in pianura, e si stabilì in zone limitrofe fra Monteviale e dintorni con residenza stabile da almeno tre secoli. |
||||||||||||||
Il capostipite della famiglia fu Giovanni Maria il quale ebbe dodici figli (6 maschi e 6 femmine). |
||||||||||||||
c |
Poi la discendenza si allargò con Ennio,Attilio ed Alfonso (tutti deceduti), sopravvive la moglie di Attilio, la signora Zaccaria Marì. |
|||||||||||||
Furono fittavoli dei marchesi Buzzaccarini di Costabissara. In seguito divennero proprietari a tutti gli effetti dal 1966. |
||||||||||||||
c c |
La fattoria comprendeva con tutte le dependances cinque nuclei familiari, più collaboratori esterni o cottimisti, provenienti da Creazzo e Monteviale. |
|||||||||||||
Attualmente il figlio di Attilio, Pietro assieme alla madre ed ai fratelli Giovanni e Brigida, conduce l’azienda agricola, molto ridimensionata rispetto all’antica consistenza, mentre il fratello minore Maurizio, che all’inizio collaborava nell’azienda, si è successivamente trasferito a Trieste, per lavoro. |
|
|||||||||||||
Pietro ha frequentato l’asilo alle Maddalene, indi la scuola elementare, presso Villa Rota Barbieri (Ex Solario); mentre Giovanni, Brigida e Maurizio essendo più giovani, hanno frequentato le scuole elementari al Villaggio del Sole. |
||||||||||||||
Pietro Ambrosini, ha dei ricordi bellissimi del periodo scolastico effettuato nell’ ex Solario, tant’è che mantiene tuttora delle frequentazioni con tutta la sua ex-classe. |
||||||||||||||
c |
Ricorda benissimo che presso la sua fattoria, i suoi genitori e gli zii (tifosissimi del Lanerossi - Vicenza), avevano predisposto nell’aia antistante, un campetto da calcio, in cui tutti i maschietti della sua classe ed anche altri suoi vicini coetanei, si cimentavano in furibonde partite, nelle quali nessuno ci teneva a perdere. |
|||||||||||||
c |
Ricorda che si effettuava il bagno comunitario nel fiume Dioma, (che scorre nei pressi e dal cui viene prelevata l’acqua in tempi di siccità…), naturalmente in costume adamitico; poiché, primo: non era possibile rientrare con le mutande fradice, secondo: non era permessa, in quei tempi, la presenza contemporanea dell’altro sesso. |
|||||||||||||
c |
In seguito Pietro, frequentò le scuole medie in città presso la mitica “Leonardo da Vinci”. |
|||||||||||||
c |
Sebbene preso dal suo lavoro pesante ed assiduo (aveva preso il posto del padre), ha sempre mantenuto rapporti stretti con il nascente Villaggio del Sole, collaborando fattivamente con la creazione del Carnevale del Villaggio, partecipandone sempre a tutte le attività inerenti. |
|||||||||||||
c |
Questa collaborazione è cessata da un quinquennio circa, causa forza maggiore; comunque presta tuttora la propria assistenza durante la festa del geranio, specialmente nella “biciclettada”. |
|||||||||||||
c | ||||||||||||||
c |